Recensione: Prima di domani

Buongiorno bibliofili!

Oggi vi porto la recensione di prima di domani, libro che é stato scelto dal gruppo di lettura di cui faccio parte, come lettura del mese di agosto.

TITOLO: Prima di domani

AUTORE: Lauren Oliver 

EDITORE: Piemme

PREZZO DI COPERTINA: 16,50€

PREZZO E-BOOK: 6,99€

DATA DI PUBBLICAZIONE: 15 giugno 2017

PAGINE: 434

GENERE: Young Adult

TRAMA: Samantha Kingston ha tutto quello che un'adolescente potrebbe desiderare: il ragazzo più bello della scuola, tre amiche fantastiche, un'incredibile popolarità. Quel venerdì 12 febbraio si preannuncia come un altro giorno perfetto nella sua meravigliosa vita. Invece non andrà così, perché quella sera Sam morirà. Tornando con le sue amiche in macchina da una festa avrà un incidente. La mattina seguente, però, la ragazza si risveglia misteriosamente nel suo letto ed è ancora il 12 febbraio. Sospesa fra la vita e la morte, Sam continua a rivivere quella sua ultima giornata. Ogni volta si comporterà in modo diverso, cercando disperatamente di evitare l'incidente che la farà morire. Ma riuscirà a uscire da quell'incubo solo quando capirà che non è per salvare se stessa che continua a tornare...

IL MIO PARERE:

Prima di domani mi aveva attirato per quell'elemento presente nella sua trama, ovvero la protagonista una volta morta a causa di un incidente stradale, avrebbe rivissuto quel giorno tutti i giorni, ma devo dire che fino al raggiungimento della sua metà, il libro non mi è piaciuto per niente. In primis la trama all'inizio intrigante, è risultata noiosa perché rivivendo lo stesso giorno, l'autrice ha cambiato solo alcuni aspetti di quella giornata, in secondo luogo i personaggi li ho odiati uno più dell' altro a causa della loro personalità già vista, i soliti stereotipi, la ragazza popolare che sta insieme al ragazzo figo della scuola e le amichette, delle stronzette fatte e finite, a cui non importa nient'altro fuorché se stesse.

Inoltre avendolo letto in lingua originale, ho trovato lo stile di Lauren Oliver un po' scialbo e sempliciotto, con poche descrizioni degli ambienti circostanti e dei personaggi e inoltre di solito questi aspetti dovrebbero rendere perlomeno la lettura più scorrevole, ma ovviamente non è successo. La protagonista odiata sin da subito, ha cominciato a piacermi dopo aver passato abbondantemente la metà del libro, poiché stava cominciando a crescere e a rendersi conto delle cose veramente importanti della vita. Sempre dalla seconda metà il filone della storia ha cominciato a modificarsi un pochino di più e Samantha capisce finalmente come poter uscire da quel circolo vizioso; si scopre inoltre ciò che si celava dietro quell'indifferenza e quell'odio mostrato da Lindsey e anche cosa aveva causato realmente l'incidente. L'autrice ha trattato temi molto importanti e forti come il bullismo, il suicidio e la morte ma in un modo leggero, favorendo così una profonda riflessione da parte del lettore, in modo da farlo rendere conto che questa purtroppo è la realtà, presente soprattutto nell'ambiente scolastico, nel quale si svolge appunto la vicenda. Purtroppo però i temi trattati e la crescita del personaggio non bastano per dare a questo libro un voto pieno, poiché secondo me rimangono delle domande senza risposta: perché solo lei abbia dovuto rivivere lo stesso giorno e compiere quell'atto alla fine del libro, quando non era stata l'unica a comportarsi in quel modo; secondo me la protagonista a questo punto sarebbe dovuta essere Lindsey, oppure tutte e quattro avrebbero dovuto rivivere la stessa situazione della protagonista.

VOTO:

☆☆

Per oggi è tutto, buona giornata!